45. AREA DELLA DESCRIZIONE FISICA

L'area della descrizione fisica è costituita dai seguenti elementi: designazione specifica (tipo del materiale, es. volumi, cartella, manifesto) ed estensione del materiale (es. paginazione e tavole), illustrazioni, dimensioni, materiale allegato. (Per la catalogazione a più livelli, v. par. 47).

TAVOLE

Per tavole si intende il materiale illustrativo, con o senza testo esplicativo, che si trova su pagine al di fuori della numerazione del testo. Le tavole sono comprese nel primo elemento dell'area, di seguito all'indicazione delle pagine, carte o colonne.

ILLUSTRAZIONI

Per illustrazioni si intendono figure o altre rappresentazioni grafiche inserite nel contesto della paginazione. Questo elemento può trovarsi nell'area della descrizione fisica da solo senza indicazione di tavole, ma va sempre inserito se vi sono tavole, scrivendo 'ill.' o indicando un tipo particolare se tutte le illustrazioni sono dello stesso tipo.

45.1. AREA DELLA DESCRIZIONE FISICA: SCHEMA DI PUNTEGGIATURA

. - Designazione specifica ed estensione del materiale

: Indicazione delle illustrazioni

; Dimensioni

+ Indicazione del materiale allegato (facoltativo, ripetibile)

45.2. AREA DELLA DESCRIZIONE FISICA: ESEMPI SCHEMATICI

. - Pagine ; formato

. - Pagine : illustrazioni ; formato

. - Pagine, tavole : illustrazioni ; formato

. - Colonne, tavole : illustrazioni ; formato + materiale allegato

. - Volumi : illustrazioni ; formato

45.3. DESIGNAZIONE SPECIFICA ED ESTENSIONE DEL MATERIALE

La designazione specifica si omette normalmente per le opere in un volume del quale si indichino le pagine o le carte. Per il materiale speciale (musica a stampa, materiale cartografico, microforme, oggetti ecc.), utilizzare le definizioni riportate fra parentesi tonde nell'appendice 2.1.5. (Specchietto dei codici di designazione generica del materiale).

45.3.1. DESCRIZIONE FISICA: OPERE IN UN VOLUME

Nelle opere in un volume, la numerazione può essere a pagine, carte o colonne, e si indica con una p. (pagine) c. (carte) col. (colonne) di seguito al numero.

La numerazione si trascrive come si trova se espressa in numeri romani, arabi o lettere dell'alfabeto latino. Ogni altra numerazione viene resa in numeri arabi (ad es. una numerazione greca, ebraica).

La presenza di numeri arabi e romani nell'ambito della stessa sequenza non è segnalata (es. 128 p. sarebbe XIII, 14-128 p.).

Con note si segnalano, facoltativamente, particolarità della presentazione o della numerazione (es. il verso delle carte è bianco, paginazione in caratteri greci, ecc ).

Se la numerazione è ripetuta in tutto o in parte su due pagine opposte, la segnalazione si dà di seguito fra parentesi tonde, es. 100 p. (doppie), 342 p. (17-320 doppie).

Se l'ultimo numero della paginazione è errato, si scrive come appare nella pubblicazione, seguito dalla rettifica, es. XIV, 923 [i.e. 329] p.

Sequenze non numerate di pagine o carte si indicano tra parentesi quadre, e in numeri arabi, solo se coprono una parte notevole della pubblicazione, altrimenti si omettono salvo si tratti di edizioni anteriori al 1800. Nel caso che debbano essere riportate, si numerano a pagine o a carte, secondo il tipo di numerazione prevalente nel volume.

Se il volume non è paginato o contiene PIÙ di tre sequenze di pagine, carte o colonne, si indica il totale delle pagine (carte o colonne) tra parentesi quadre, e se la cosa è troppo complicata, si scrive solo: 1 v. La natura della paginazione viene riportata fra parentesi tonde (senza paginazione, o paginazione varia). Si scrive sempre 1 v. quando la pubblicazione è a fogli mobili (v. par. 47.2.5., Opere che escono a fogli mobili), mettendo poi nelle note l'indicazione ((Pubbl. a fogli mobili.

Si indicano con la prima e l'ultima pagina (colonna o carta) sequenze inserite in paginazioni PIÙ ampie (es. estratti di periodici). In questo caso l'indicazione P. o C. (maiuscole perché a inizio di area) si fa precedere al numero. Se però coesistono una numerazione propria e una inclusa, nell'area della descrizione fisica si mette quella propria, e la inclusa si indica in nota (es. paginato anche 28-40).

Le tavole (v. definizione all'inizio del par. 45) si numerano complessivamente anche se sono sparse nel volume, e si mettono fra parentesi quadre se non hanno una propria numerazione. L'indicazione delle tavole è preceduta da una virgola seguita da spazio, e si esprime a pagine o a carte secondo i casi. Se le tavole sono di tipo particolare, es. carte geografiche, il tipo viene indicato nel secondo elemento (es. 100 p., 24 c. di tav. : ill., c. geogr. oppure: 2 c. di tav. : ritr. se non ci sono altre illustrazioni oltre i due ritratti).

45.3.2. PUBBLICAZIONI IN UNA UNITÀ FISICA DIVERSA DAL VOLUME

Pubblicazioni sotto una forma diversa dal volume (pieghevoli, manifesti, cartelle, microfiche, microfilm, ecc., v. esempi al par. 45.7, Casistica relativa all'area della descrizione fisica), si designano appropriatamente, facendo seguire la numerazione interna se c'è, fra parentesi tonde, es. 1 pieghevole (6 p.).

45.3.3. PUBBLICAZIONI IN PIÙ DI UNA UNITÀ FISICA

Nella descrizione della monografia superiore di pubblicazioni in PIÙ volumi (catalogazione a più livelli), l'indicazione del numero dei volumi normalmente si omette (si scrive solo: . - v.).

Nel caso in cui l'opera debba essere descritta per intero al livello superiore (per i criteri v. par. 47.1, primo livello), a tale livello si dà il numero dei volumi senza specificare le pagine, es. 3 v. A meno che la paginazione sia continua per tutti i volumi, in tal caso questa si indica di seguito al numero dei volumi fra parentesi tonde, es. 8 v. (849 p. compless.). Se il numero dei volumi nei quali l'opera è ripartita differisce da quello delle unità fisiche della pubblicazione, i due numeri sono registrati nell'ordine, es. 6 v. in 3.

45.3.4. LACUNE E PARTICOLARITÀ DELL'ESEMPLARE
Particolarità dell'esemplare e eventuali incompletezze e lacune sono registrate nell'ambito della gestione del documento fisico, quindi nella precis. di inv., v. par. 52.1.

In particolare per le edizioni numerate, trattandosi di catalogazione partecipata, cioè condivisa da tutti, in nota si mette solo l'indicazione di esemplare numerato o del numero complessivo delle copie ( es.: Ed. di ... esempl.; Ed. di ... esempl. num.), v. 46.3.5. In precis. di inv. si mette l'indicazione del numero della copia, v. 52.1.

45.4. INDICAZIONE DELLE ILLUSTRAZIONI

Il materiale illustrativo (v. definizione all'inizio del par. 45, Illustrazioni) si indica genericamente con ill. preceduto dal simbolo dei due punti fra spazi.
Non è considerato materiale illustrativo quello costituito da riproduzione di frontespizi e testi, tabelle numeriche, prospetti, diagrammi, ecc.

L'indicazione può essere completata con la precisazione del tipo di illustrazione (facs., c. geogr., c. geogr. color.), o con la specificazione del numero di illustrazioni. Es.

: ill., 16 facs.

: 12 c. geogr.

L'indicazione si mette sempre in presenza di tavole. Es.

, 12 c. di tav. : ill.

Se una pubblicazione consiste prevalentemente di illustrazioni, se ne dà segnalazione. Es.

500 p. : in gran parte ill.

500 p. : in gran parte ill., ritr., c. geogr.

Illustrazioni di scarso rilievo possono essere trascurate.

L'indicazione del tipo di illustrazione può essere messa dopo i due punti anche per specificare il tipo di tavole, senza aggiungere 'ill.' se non vi sono altre illustrazioni oltre quelle oggetto delle tavole. Es.

21 p., 4 c. di tav. : ritr.

Per le pubblicazioni in PIÙ volumi (Catalogazione a PIÙ livelli), nei casi previsti di descrizione della monografia superiore (v. par. 47.1, Primo livello) priva di data e del numero dei volumi, si scrive l'indicazione generica 'ill.', ma non l'indicazione di presenza di tavole. Il dettaglio sarà riportato nella descrizione delle monografie inferiori.

45.5. DIMENSIONI (FORMATO)

L'indicazione del formato è preceduta dal simbolo del punto e virgola fra spazi.

Il formato si misura in centimetri all'esterno, parallelamente al dorso.

Normalmente si indica la sola altezza, sempre arrotondata per eccesso al centimetro, ma se il formato è insolito, si indica sia l'altezza che la larghezza. Es.

; 18 cm. [N.B.: senza il puntino, se non è in chiusura di area, cioè ad es. se segue una indicazione di allegato o una parentesi]

; 28x33 cm.

In pubblicazioni in PIÙ volumi è tollerato uno scarto di 2 cm e si dà la misura maggiore. Se lo scarto è maggiore di due centimetri si dà una misura inclusiva. Es.

27-30 cm.

La misura esatta si dà nella descrizione dei singoli volumi

Se un solo volume è di misura diversa, lo si indica solo nel singolo volume.

Si aggiungono due esempi di misurazione di materiali diversi dal volume:
microfiche: indicazione in centimetri, prima altezza poi lunghezza.
microfilm: indicazione in millimetri. V. anche esempi, nella tabella al par. 45.7.

45.6. INDICAZIONE DEL MATERIALE ALLEGATO

Il materiale allegato deve essere stato edito contemporaneamente alla pubblicazione a cui si riferisce e destinato ad essere usato e conservato insieme alla pubblicazione stessa.

L'indicazione del materiale allegato è preceduta dal simbolo del + PIÙ fra spazi.

Del materiale allegato deve essere descritta la natura, e può avere propria descrizione fisica. Si racchiude fra parentesi tonde solo l'elemento della consistenza. Es.

; 21 cm + lista dei prezzi.

; 21 cm + 1 c. geogr. : color. ; 65x40 cm.

: 21 cm + 1 fasc. di indici (22 p.) ; 34 cm.

Per casi di materiale allegato da risolvere con una catalogazione a livelli, v. par. 47.2.2., Secondo livello per materiale allegato in forma di volume.

45.7. AREA DELLA DESCRIZIONE FISICA: CASISTICA

. - 325 p.

. - 65 c.

. - IV, 329 p.

. - 15 c., 329 p.

. - 329 p., 52 col.

. - P. A-K

. - 128 p. [Sarebbero: I-XIII, 14-128 p.]

. - 48 p.
Nota: ((Paginazione in caratteri greci

. - 100 p. (doppie)

. - 342 p. (17-320 doppie)

. - XIV, 923 [i.e. 329] p.

. - IV, [70] p.

. - 320 p. [Sarebbero: [4], 320 p.]

. - [1935] p. (senza paginazione, o paginazione varia)

. - 1 v.(senza paginazione, o paginazione varia)

. - 1 v.
Nota: ((Pubbl. a fogli mobili

. - P. 713-797

. - XVIII, 700-750, X p. [le inclusive coesistono con non inclusive]

. - 81 p.
Nota: ((Paginato anche 321-401

. - 1 manifesto

. - 1 cartella (26 p.)

. - 6 manifesti

. - 5 v.

. - 6 v. in 3

. - 8 v. ([47], 894 p. compless.)

. - X, 246 p., 24 c. di tav. : ill.

. - 21 p., [18] c. di tav. : ill.

. - 32, 73 p., 10 p. di tav. : ill.

. - 21 p., [18] c. di tav. : ill., 3 c. geneal.

. - 30 p., 2 c. di tav. : ritr.

. - 492 p. : ill.

. - 492 p. : ill., c. geogr.

. - 300 p. : 31 ill.

. - 300 p. : ill., 17 facs.

. - 300 p. : 12 c. geogr. color.

. - 500 p. : in gran parte ill., ritr., c. geogr.

; 18 cm.

; 16 cm. [Sarebbero: 15,2 cm.]

; 28x33 cm.

; 38 cm ripiegato a 10 cm.

. - 5 v. ; 27-30 cm.

. - v. ; 27-30 cm.

. - 271 p. : ill. ; 21 cm + lista dei prezzi

. - 271 p. : ill. ; 21 cm + 1 c. geogr. : color. ; 65x40 cm.

. - 284 c. ; 30 cm + 1 fasc. di indici (22 p.) ; 25 cm.

. - 5 microfiche ; l0x15 cm.

. - 1 microfilm ; 35 mm.

Per dischi e cassette, v. i manuali specifici ISBD.